Messaggio alla Parrocchia di San Filippo da Jangany

Jangany 1° Marzo 2015

Carissimo don Idilio e carissimi voi tutti della Parrocchia S. Filippo,

Abbiamo ricevuto con grande gioia le vostre generose offerte per le adozioni scolastiche.
Con i 3.825 Euro da voi raccolti, riusciamo a far studiare 153 bambini poveri.
Tra gli oltre 2000 alunni della nostra scuola, quest’anno ne abbiamo 480 molto poveri e bisognosi di aiuto nelle spese scolastiche.
Anche quest’anno, il vostro contributo è per noi di grandissima importanza nel problema dell’educazione e nell’elevazione della povera gente di questa savana.
Vi esprimiamo il nostro più vivo ringraziamento e chiediamo al Signore che ricambi la vostra generosità con una speciale benedizione: tutta la Missione di Jangany prega con fervore per la parrocchia S. Filippo.
Le notizie di qui continuano a non essere tanto buone per quanto riguarda la situazione generale del Madagascar, ma sono buone, grazie a Dio, per quanto riguarda le nostre attività.
Purtroppo continua ad imperversare il brigantaggio e viviamo in una grande insicurezza.
La stagione delle piogge in corso ho portato cicloni devastatori nel nord e nel centro del Madagascar, con inondazioni, distruzioni e decine di morti. Molte risaie sono state distrutte.
Qui nel sud la pioggia non è stata sufficiente ed abbiamo avuto paura di perdere i raccolti, ma, per bontà di Dio, in quest’ultimo periodo è venuta una buona pioggia ed abbiamo fiducia di poter avere dei buoni raccolti di riso verso il mese di Aprile.
Per il Madagascar in generale, siccome sono andate distrutte molte risaie, si prevede carestia a partire dal prossimo mese di ottobre. I prezzi del riso e dei generi alimentari sono alti e molte famiglie non arrivano a procurarsi il necessario. Noi ci prepariamo a fare quanto potremo per aiutare soprattutto i bambini.
L’attività della Missione, nonostante le difficoltà, va avanti con impegno.
Le scuole lavorano a pieno ritmo e gli scolari dimostrano molta buona volontà.
La scuola agraria si sta preparando ad aprire anche i corsi di allevamento del bestiame, perché il giovane che abbiamo mandato all’università per prepararsi in questo settore ha conseguito la laurea a fine gennaio ed è pronto a iniziare l’insegnamento. Ora che ci siamo preparati l’insegnante, possiamo curare l’istruzione dei nostri giovani anche in questa importante specialità.
La costruzione della nuova chiesa sta affrontando il lavoro del tetto, che è il più impegnativo.
Una volta che avremo il tetto, inizieremo ad utilizzare la chiesa, anche se non ci saranno ancora le porte, le finestre e i banchi. Il Signore ci aiuterà ad avere pian piano anche quelle cose.
Essendo vicina la S. Pasqua, facciamo a tutti i nostri più cari auguri e chiediamo al Signore che porti tanta gioia e tanta speranza nei vostri cuori. Vi salutiamo con grande riconoscenza.

P. Tonino e tutta la gente di Jangany.

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