Jangany 19-12-2013
Carissimi cristiani di S. Filippo,
Stavo per spedirvi il messaggio degli auguri di Natale, quando mi è giunta
la notizia
dell'amara delusione che avete ricevuto dopo la prolungata attesa del nuovo
parroco.
Capisco il vostro dolore e vi sono particolarmente vicino. Con me, prega per
voi tutta
la Missione di Jangany.
Penso che dispiaccia tanto anche al vostro Vescovo dovervi dare una notizia
così
dolorosa. Il problema della mancanza di sacerdoti si fa sentire in tante
diocesi.
Affrontiamo con fede anche questa sconfortante situazione e teniamo ferma la
fiducia
nell'aiuto di Dio, che saprà sostenerci anche in questa grande difficoltà.
Spero che si riesca a trovare un modo nuovo di portare avanti i problemi
della vostra
comunità cristiana e che siano assicurati i ministeri spirituali
fondamentali.
Di qui, seguiamo con molta preghiera gli sviluppi della vostra situazione e
vi portiamo
nel cuore.
Ho saputo che, nonostante la difficoltà in cui vi trovate, avete voluto,
anche quest'anno,
iniziare la raccolta di aiuti per lo studio dei nostri bambini più poveri.
E' commovente l'attenzione con cui volete seguire la situazione di Jangany e
la generosità
con cui prendete parte ai nostri problemi.
Le grandi difficoltà che ci travagliano attualmente sono la fame e il
brigantaggio.
Abbiamo iniziato fin dal mese di Ottobre la distribuzione di un pasto al
giorno ai bambini
denutriti, che sono quasi 800. Ci sono anche intere famiglie che non hanno
più da mangiare.
I generosi aiuti ricevuti da voi e da altri benefattori ci hanno dato la
possibilità di
soccorrere la gente in modo efficace. Finché avremo qualche cosa, la
distribuiremo, poi si
vedrà. Confidiamo sempre nell'aiuto di Dio.
L'azione dei briganti rende ancora più pesante la situazione. La popolazione
è
indifesa perché non c'è governo. Ci difendiamo giorno per giorno come
riusciamo.
Il Signore ci aiuterà anche in questa tribolazione.
Nonostante le varie difficoltà, portiamo avanti con impegno tutte le nostre
attività, soprattutto quelle che riguardano la scuola e l'istruzione dei
giovani.
Il numero degli alunni è in continuo aumento, sia nelle Scuole Elementari e
Medie,
sia nella Scuola Agraria. La nostra zona, che era una delle più selvagge del
Madagascar, sta diventando una delle più scolarizzate e comincia a
influenzare in modo
positivo anche le regioni limitrofe del sud (la famosa Foresta Spinosa).
Vedere i ragazzi e i giovani che vanno avanti negli studi porta fiducia e
speranza
in queste povere famiglie ed è uno dei risultati più solidi del nostro
lavoro.
Vi daremo altre notizie più avanti.
Vogliamo esprimervi il più vivo ringraziamento per il grande aiuto che ci
date.
Specialmente in questo tempo di preparazione al S. Natale, facciamo una
preghiera particolare
per voi e siamo sicuri che Gesù Bambino non mancherà di farsi sentire vicino
a voi e alle
vostre famiglie.
Vi salutiamo con grande riconoscenza. P. Tonino e tutta la Missione di
Jangany.
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